DURATA
Breve e piacevole. Circa 40 minuti.
COSA VEDERE
Chiesa e centro storico, con un paesaggio verde immersi negli ulivi.
SOSTA
Una bevuta, un gelato e qualcosa di buono al volo per poi ripartire.
Vinci è una piccola località nella campagna fiorentina che si trova a pochi chilometri da Firenze, da Prato e da Pistoia. Il tragitto per raggiungerla è semplice e davvero bello per il paesaggio che offre. Sia che tu parta da Firenze o da Pistoia. Ecco la scheda di percorso consigliato.
I chilometri da percorrere non sono tanti. Sono 29 km se parti da Prato, 35 se parti da Pistoia e 41 se parti da Firenze
Il tempo di percorrenza a seconda del percorso da te scelto varia tra i 40 minuti e i 55 minuti.
Vi troverete circondatə da un bellissimo paesaggio, passando per Carmignano o per il San Baronto. Campi di ulivi, città dall’alto e una zona collinare che saprà darvi le giuste emozioni.
La strada è piacevole e semplice anche per chi è alle prime armi. Non ci sono molti punti di sosta, ma potrete crearli durante il viaggio. Se passate da Carmignano, potrete fare una breve sosta al Pinone che è una zona boschiva con bar annesso. Ci sono alcune curve, ma si fa anche in due tranquillamente.

Arrivati a Vinci, avrete possibilità di parcheggiare in diversi parcheggi moto e scooter. P Vi consiglio di lasciare il mezzo all’ingresso della cittadina, in via Giovanni XXIII, in modo poi da muovervi a piedi. Da visitare la Casa Natale di Leonardo che si trova in Via di Anchiano. All’interno avrete un’esperienza 3D che vi accompagnerà nella vita e nelle esperienze di Leonardo. Anche la Biblioteca Leonardiana è da visitare, struttura che ospita più di 16000 opere di Leonardo da Vinci. Nel cuore della cittadina, troverete la chiesa di Santa Croce, aperta al pubblico e visitabile. Questa era la chiesa del Castello. Non dovete, inoltre, perdere l’opportunità di visitare le vie limitrofe alla chiesa, caratteristiche per le piante e i mattoni. Infine, merita la visita del Museo suddiviso su tre strutture.
Al contrario di quanto è stato detto per anni dagli storici, Leonardo non è mai stata una persona pudica e asessuata, ma anzi ha sempre avuto incontri nascosti e in molti disegni ci sono rappresentati incontri e scene di nudo. Lo stesso Leonardo venne accusato di omosessualità, poi assolto, e questo porterebbe a pensare che fosse omosessuale. Ad oggi ancora non c’è certezza storica, perchè molti disegni e documenti del tempo vennero distrutti.
COSA MANGIARE A VINCI
Vi consigliamo di fare una sosta al Caffè del Castello per prendere un bicchiere di vino e un tagliere. Sarete immersi nella parte vecchia della città, circondati da un profumato Glicine.
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